Molle a balestra

Le molle a balestra sono formate da un certo numero di lamine metalliche sovrapposte l’una all’altra che reagiscono al carico applicato con una inflessione nel loro piano longitudinale .

Queste lamine, dette foglie , sono di lunghezza decrescente, leggermente curve, sovrapposte ed unite fra di loro per mezzo di un bullone e di staffe.

Inoltre i punti di attacco sono realizzati mediante elementi in gomma, detti silent-block, per ridurre la rumorosità ed eliminare l’esigenza di manutenzione.

La foglia più lunga, detta maestra, termina a ciascuna estremità con un occhio per il collegamento della balestra al telaio od alla scocca.

Le principali caratteristiche delle molle a balestra sono le dimensioni , il numero di foglie, e la flessibilità .

Quest’ultima caratteristica è indicata dal cedimento elastico, espresso in millimetri, subito da una molla sotto un carico di 100 daN.

Al fine di consentire le variazioni di lunghezza conseguenti alle flessioni, un'estremità della balestra è collegata alla struttura portante dell'autoveicolo per mezzo di biellette oscillanti dette biscottini.

Il materiale che viene usato per la costruzione di queste molle metalliche deve essere caratterizzato da un valore molto elevato del limite di snervamento e da una notevole resistenza alee sollecitazioni ripetute.

Ciò perché le molle devono conservare inalterate le loro caratteristiche di elasticità in un ampio campo di impiego e devono resistere anche alle sollecitazioni pulsanti a cui sono normalmente sottoposte.

Le molle a balestra sono usate prevalentemente nelle sospensioni posteriori nei veicoli che comportano il trasporto di carichi considerevoli (Autotreni, automezzi pesanti, ecc.).

Nelle sospensioni anteriori non è praticamente mai utilizzata per tre principali motivi:

1)Trasporto dei colpi causati dal fondo stradale: c’è un trasferimento degli shock stradali da una ruota all’altra dovuto al modo con cui le ruote sono connesse all’asse.

Questo causa una guida accidentata e potrebbe provocare una perdita di trazione.

2)Peso non sospeso elasticamente: a causa del fatto che l’asse solido possiede molto peso non mantenuto elasticamente, esso necessità una massiccia presenza di molle e ammortizzatori per tenere le ruote a contatto con la strada.

3)Allineamento delle ruote: l’asse solido non è costruito tenendo conto dell’allineamento.

 

Assieme alla molla a balestra troviamo anche, come molle ausiliarie, le sospensioni a molla di gomma cava

 

Confronto tra molle a balestra e molle ad elica 

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